Corleone, Iacp inaugura sportello nell’ex casa del boss Lo Bue
L’ufficio sarà attivo dalla prossima settimana, il lunedì e il mercoledì. L’assessore regionale alle Infrastrutture Falcone: “Un’iniziativa che coniuga l’efficientamento della macchina amministrativa alla lotta per la legalità”
L'amministrazione comunale di Corleone stamattina ha consegnato alcuni locali dell’ex casa del boss Rosario Lo Bue all’Istituto autonomo case popolari (Iacp) di Palermo, che avrà così una sua sede nel bene confiscato. Gli uffici saranno aperti due volte alla settimana, il lunedì e il mercoledì dalle 8.30 alle 15.15 e potranno accedervi non soltanto i cittadini corleonesi, ma anche quelli dei paesi circostanti.
Nella struttura di via Salvatore Aldisio, che attualmente ospita il Consorzio sviluppo e legalità e l’ufficio comunale case popolari, si alterneranno due dipendenti dello Iacp, Francesca Di Maria e Margherita Di Giorgio. Il servizio sarà attivo a partire da lunedì 7 ottobre. Per informazioni si può contattare il numero 091/6757865.
Il Comune ha messo a disposizione due stanze al secondo piano della palazzina dove abitavano i familiari del boss Lo Bue, sgomberata a giugno 2017, a seguito di un provvedimento dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati, e affidata all’amministrazione comunale per fini istituzionali. All’inaugurazione della sede dell’Istituto autonomo case popolari della provincia di Palermo hanno preso parte l’intera giunta comunale, alcuni consiglieri, rappresentanti dello Iacp, con in testa il commissario straordinario Ferruccio Ferruggia, e delle forze dell’ordine locali.
“Il Governo Musumeci - scrive in un messaggio di saluto l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone - ha spinto sull’acceleratore di un’iniziativa che coniuga l’efficientamento della macchina amministrativa alla lotta per la legalità. A Corleone, adesso, in un bene confiscato trova spazio l’Iacp di Palermo attraverso un’articolazione periferica che viene incontro alle esigenze dei cittadini e del territorio. Iniziamo così a raccogliere i corposi frutti dell’inversione di tendenza voluta dalla Regione negli Iacp, dove - conclude Falcone - sotto la regia dell’assessorato alle Infrastrutture si fa strada una gestione virtuosa e ordinata”.
L’apertura è stata il primo passo verso un utilizzo complessivo dell’ex casa di Rosario Lo Bue, arrestato prima nel 2008 durante l’operazione dei carabinieri “Perseo” e nel 2015 nell’operazione antimafia “Grande Passo 3”. Nelle prossime settimane, altri locali saranno concessi all’Inail (con un servizio attivo una volta alla settimana) e poi all’Amap. “Diventerà un Centro zonale multiservizi che sarà di grande utilità per i cittadini corleonesi e non solo – afferma il sindaco Nicolò Nicolosi -. A breve parteciperemo ad un bando per un finanziamento di 250 mila euro che ci consentirebbe di migliorare ancora questa struttura. Ringrazio l’assessore regionale alle Infrastrutture per aver agevolato l’apertura dell’ufficio dello Iacp. La nostra attenzione sulle case popolari sarà continua, sia su quelle di nostra competenza, che su quelle dello Iacp. Vogliamo intervenire in modo forte, soprattutto in alcune zone per far sì che tutti si mettano in regola, in un clima di maggiore legalità. Faremo in modo che il rispetto delle regole, insieme al riconoscimento dei diritti, diventi principio accettato da tutti, perché - conclude il primo cittadino - è condizione essenziale al raggiungimento degli obiettivi di sviluppo e di legalità che il Comune persegue”.
Uno dei vantaggi fondamentali di uno sportello decentrato dello Iacp a Corleone è evidente. “Cercheremo di risolvere le problematiche degli utenti in loco, senza la necessità di rivolgersi agli uffici di Palermo e abbattendo le tempistiche – dice il commissario straordinario dello Iacp Ferruggia -. Questo servizio sarà efficace ed efficiente per tutto l’hinterland corleonese. Questo sportello decentrato ha diverse finalità: la prima è la delocalizzazione dei nostri servizi. Siamo operativi in 81 comuni e questo ci consente di garantire un ottimo servizio a molta gente. In quest’ottica Corleone è centrale perché ne beneficerà un ampio territorio. Inoltre, il fatto di trovarci in un bene confiscato è sicuramente un valore aggiunto a ciò che facciamo”.
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Istituto Autonomo per le Case Popolari di Palermo
Comunicato
“Hotel Patria: dopo vent’anni dalla chiusura diventa residenza universitaria. In via di ultimazione i lavori finalizzati al recupero del bene di interesse culturale condotti dall'IACP di Palermo ”
Grazie alla convenzione stipulata in data 30 novembre 1995 tra l’Università degli studi di Palermo e l’Istituto Autonomo Case Popolari di Palermo, nell’ambito della quale era prevista una articolata serie di interventi di recupero e/o restauro di immobili da destinare a residenze universitarie, risultano funzionanti, già da tempo, quasi tutte le strutture individuate con la convenzione stessa. Tra questi interventi, e vi fa eccezione, è ricompreso anche il progetto di restauro dell’Hotel Patria da destinare, anche questo, a residenza universitaria. Progetto che, per svariate ragioni (logistiche ed amministrative, occupazioni studentesche comprese), non ha potuto ancora trovare conclusione dando, in questo modo, ristoro alle aspettative della popolazione studentesca fuori sede, restituendo, nel contempo, un prestigioso immobile all'uso sociale.
Il complesso, peraltro, è ubicato nel cuore del centro storico di Palermo, prospiciente l’antica via Alloro, ed è stato per tanti anni uno degli alberghi più noti della città e, per lungo tempo, anche sede di una trattoria. Oltre ad essere un immobile di notevole valore storico-architettonico e culturale, situato a due passi da Piazza Rivoluzione con la sua storica fontana del Genio di Palermo, Piazza San Francesco e Piazza Marina, è dotato di camere spaziose e capace di ospitare ottanta giovani studenti provenienti dal territorio regionale in possesso dei necessari requisiti di assegnazione, che vi troveranno confortevole ospitalità al fine di raggiungere importanti traguardi per il loro futuro.
Dopo oltre vent’anni dall'inizio delle attività di progettazione, scongiurando il rischio di ulteriori ritardi, i lavori in corso, consistenti soprattutto in interventi di ripristino delle parti che sono state degradate nel corso delle ultime vicende studentesche, unitamente ad ultimi adeguamenti in materia di sicurezza, risultano, finalmente, in prossimità di completamento.
La realizzazione di questa residenza universitaria andrà, pertanto, a breve, ad arricchire significativamente il patrimonio delle residenze universitarie destinate ad ospitalità studentesca, di proprietà dell'Università degli Studi di Palermo, recuperate con la collaborazione dell'IACP di Palermo che, si desidera ricordare risultano essere, in atto:
- ex Convento dello Schiavuzzo, 80 posti letto; lavori ultimati nel 2005;
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Hotel de France, 80 posti letto; lavori ultimati nel 2000;
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ex Dormitorio dei Biscottai, 40 posti letto; lavori ultimati nel 2000;
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5 alloggi in via del Fondaco a Palazzo Reale; lavori ultimati nel 2005.
Nelle foto, lo stato di attuazione attuale dei lavori presso l'ex Hotel Patria.
Palermo 30.11.17
Tel.: 0916011162
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Istituto Autonomo per le Case della Provincia di Popolari di Palermo
Comunicato
Palermo: Edilizia popolare. Da stamani quattro famiglie hanno il comfort di una abitazione. Consegnati gli alloggi popolari in Vicolo Sopra le Mura di Santa Teresa. “Una risposta all’emergenza abitativa”
Per quattro famiglie versanti in condizioni di necessità, da oggi si volta pagina; hanno a disposizione, finalmente, una casa tutta loro. Questa mattina, infatti, l’Istituto Autonomo Case Popolari di Palermo, a conclusione dei lavori realizzati e del procedimento di definizione, in conformità alle norme vigenti, delle procedure di assegnazione degli alloggi popolari agli aventi diritto nella competenza del Comune di Palermo, ha provveduto a consegnare ufficialmente quattro dei nove alloggi popolari realizzati in vicolo Sopra Le Mura di Santa Teresa, in pieno centro storico. Si tratta di alloggi di proprietà dello stesso IACP, risultato di un impegnativo e ben riuscito intervento di recupero di immobili già esistenti ubicati in un sito molto particolare: le storiche e suggestive mura della città, cui si accede dal Vicolo Sopra Le Mura di Santa Teresa, nel quartiere della Kalsa, in prossimità della omonima chiesa e dell'Oratorio dei Bianchi. Un contesto storico ed urbanistico-architettonico molto qualificato e suggestivo.
Con la consegna di questi appartamenti viene portata a compimento un’opera destinata a contribuire a dare risposte concrete all’importante emergenza abitativa cittadina e che rappresenta, nel contempo, un significativo intervento di riqualificazione urbana. Il sito, infatti, prima dell'intervento, si presentava in condizioni di estremo degrado.
La consegna di queste case a questi cittadini che si trovano in una situazione oggettiva di difficoltà, acquista oggi anche un maggiore significato in considerazione delle contingenze economiche attuali.
Da sottolineare l'alta qualità degli alloggi realizzati grazie alla sensibilità progettuale ed alla capacità esecutiva delle professionalità interne all'Istituto.
Palermo 27 .11.17
Tel.: 0916011162
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Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Palermo
Comunicato
Verso l’attuazione gli interventi di riqualificazione urbana progettati dall’IACP di Palermo nell’ambito del progetto RUIS del Comune di Palermo che riguarda la zona nord della città
Con l’adozione della deliberazione commissariale n. 42 del 24.11.2017, il progetto RUIS di Riqualificazione Urbana Infrastrutture e Sicurezza della città di Palermo, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri a valere sul Fondo Sviluppo e Coesione, fa un ulteriore passo avanti. Viene infatti condiviso il testo dell’accordo di collaborazione tra pubbliche amministrazioni da stipulare ai sensi dell’art. 15 della legge 241 del 1990, elaborato d’intesa tra le due amministrazioni, nell’ambito del quale l’IACP di Palermo provvederà, oltre che ad assicurare la gestione amministrativa di tutto il processo, a perfezionare e ad adottare i progetti degli interventi ammessi, a gestire le gare per l’affidamento dell’esecuzione delle opere ivi previste ed a vigilare sulla corretta esecuzione delle stesse.
La riqualificazione urbana e l’accrescimento della sicurezza della periferia di cui ai progetti finanziati per un importo complessivo di € 2.000.000,00 circa, riguarda gli ambiti dei quartieri San Filippo Neri - Zen, Marinella, Sferracavallo e Partanna. In particolare, gli interventi previsti sono orientati alla rigenerazione di aree urbane degradate, al miglioramento della qualità del decoro urbano, nonché a garantire la manutenzione, il riuso e la rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti, la sicurezza urbana e la resilienza dei territori. I progetti sono, inoltre, finalizzati, al potenziamento delle prestazioni urbane, anche con riferimento alla mobilità sostenibile, allo sviluppo di pratiche, come quelle del terzo settore e del servizio civile per l'inclusione sociale e per la realizzazione di nuovi modelli di welfare metropolitano, con riferimento all'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali e culturali, educativi e didattici, nonché alle attività culturali ed educative promosse da soggetti pubblici e privati.
Tutte finalità in armonia con la missione istituzionale sociale dell’Istituto, risultato di un proficuo processo di collaborazione tra enti pubblici.
Palermo 27.11.17
Tel.: 0916011162
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Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Palermo
Comunicato
Consegnati altri 5 alloggi recuperati nel centro storico di Petralia Sottana
Si avviano alla conclusione i lavori di recupero delle 13 unità immobiliari di proprietà dello IACP di Palermo, ubicate nel centro storico del comune di Petralia Sottana e destinate ad alloggi di edilizia residenziale pubblica. Ieri, 24 novembre, infatti, dopo la consegna dei primi 5 alloggi avvenuta in data 3 ottobre ultimo scorso, sono stati consegnati altri 5 alloggi, dei rimanenti 8, alle giovani famiglie assegnatarie. A breve si spera di potere consegnare anche i rimanenti 3 alloggi, soddisfacendo, in tal modo, le attese di tutte le famiglie risultate assegnatarie.
Anche in questa occasione, forti sono state le sensazioni determinate in tutti presenti dalle emozioni provate dai nuovi inquilini nei momenti del primo accesso alle unità immobiliari loro assegnate.
Gli immobili sono il risultato di un attento e molto ben riuscito intervento di recupero di abitazioni tradizionali ubicate in pieno centro storico, progettato e diretto dalle risorse professionali interne alla struttura organizzativa dell'Istituto, frutto di una molto conducente attività di collaborazione con il Comune di Petralia Sottana. Rappresenta un vero e proprio intervento di riqualificazione urbana in un contesto di centro storico di alto valore, nonché di restauro conservativo, attuato con tecniche mirate al ripristino delle condizioni storico-architettoniche, con particolare attenzione al “rinvenimento dei materiali, quali la pietra locale".
Molteplici gli obiettivi raggiunti. Infatti, insieme al primario obiettivo di assicurare adeguate abitazioni a giovani coppie di residenti in possesso dei requisiti per l'accesso all’assegnazione degli alloggi, è stata assicurata anche la rivitalizzazione di porzioni significative di centro storico, il recupero di unità abitative che versavano in precario stato di conservazione, il riuso di materiali d'opera della tradizione, la reinterpretazione di caratteristiche formali e sostanziali caratterizzanti il contesto architettonico ed urbanistico in cui i fabbricati risultano inseriti.
Alla formale procedura di consegna, avvenuta nella sala consiliare alla presenza dei rappresentanti istituzionali dell’Istituto e del Comune, ha fatto seguito l’immissione nelle unità abitative delle giovani famiglie e la vista delle abitazioni medesime, delle quali sono state particolarmente apprezzate le qualità e l’appropriatezza della progettazione e dell’esecuzione.
Una curiosità: il più giovane inquilino è nato da appena due mesi e, certamente, nel suo lungo futuro, contribuirà a rianimare le vie del centro storico di Petralia Sottana.
Palermo 25.11.17
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Istituto Autonomo per le Case Popolari della Provincia di Palermo
Comunicato
IMPORTANTI NOVITÀ CONTENUTE NELLA NUOVA DISCIPLINA ADOTTATA PER L’ASSEGNAZIONE DEI LOCALI COMMERCIALI: PREVISTE ANCHE AGEVOLAZIONI IN FAVORE DEI GIOVANI IMPRENDITORI
Con la recentissima Deliberazione Commissariale n. 41 del 14/11/2017, l’Istituto Autonomo per le Case Popolari di Palermo ha inteso revisionare il regolamento per l’assegnazione e la locazione dei propri immobili destinati ad uso commerciale nell’intento di migliorare le prestazioni istituzionali dell’Istituto medesimo ma anche di semplificare le relative procedure di affidamento. Si tratta, infatti, di garantire la migliore gestione di un ingente patrimonio immobiliare (magazzini, negozi, garage, etc.), spesso ricadente in importanti zone commerciali della città capoluogo e dei comuni della Provincia per la cui locazione si rendeva necessario procedere, tra l'altro, ad un aggiornamento dei valori di riferimento.
In particolare il regolamento prevede nuovi criteri per l’individuazione della documentazione dimostrativa della specifica capacità reddituale del potenziale locatario, la determinazione del limite minimo di reddito annuo del nucleo familiare cui appartiene il richiedente l'assegnazione, la fissazione dei parametri di corrispondenza diretta tra fasce di reddito annuo ed importo massimo della locazione secondo valori prestabiliti, la previsione della possibilità di potere supplire al possesso di capacità economico/reddituale eventualmente insufficiente, attraverso la produzione di apposita polizza fidejussoria limitata al 50% del valore locativo annuale del bene da locare.
Inoltre, tra le innovazioni più significative introdotte con la deliberazione di che trattasi, va senz’altro segnalata la previsione con la quale, per la prima volta in un regolamento di tal genere, viene offerta, ai cosiddetti giovani imprenditori che beneficiano di contributi a fondo perduto e di finanziamenti agevolati regionali di cui al PO FESR 2014/2020 o finanziamenti statali di cui al D.L. n. 91 del 20/06/2017, la possibilità di poter richiedere la locazione di beni producendo copia della documentazione di concessione del finanziamento. Ciò in quanto, proprio in considerazione della specialità della condizione in cui si vengono a trovare tali nuovi soggetti imprenditoriali (fase di start-up di impresa), non sarebbero nelle condizioni di potere offrire quelle garanzie ordinariamente previste per gli altri imprenditori. Si desidera, in questo modo, interpretando in chiave di attualità la missione sociale che caratterizza da sempre l’Istituzione, non frapporre ulteriori ostacoli “burocratici” nella difficile operazione della “creazione” di nuova impresa. Non si vuole, cioè, che le agevolazioni ottenute in altri ambiti istituzionali da parte di tali nuovi soggetti imprenditoriali, possano incontrare “imbuti” od “ostruzioni” laddove si renda necessario procedere a dotarsi di locali adeguati allo svolgimento delle attività stesse.
Un modo nuovo di coordinarsi con le “politiche del lavoro” e, se si vuole, di stare accanto alla gente, in armonia con i fini istituzionali sociali dello IACP di Palermo.
Attraverso questo link è possibile consultare il testo integrale della deliberazione commissariale n. 41 del 14.11.17
Palermo, 20.11.2017
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ISTITUTO AUTONOMO PER LE CASE POPOLARI
DELLA PROVINCIA DI PALERMO
Via Quintino Sella 18 – 90139- Palermo
Comunicato Stampa
nell'ambito del Nuovo programma operativo regionale 2014-2020, questo IACP, ai fini del perseguimento degli obiettivi di "socialità" di incremento e recupero del patrimonio edilizio destinabile alla funzione residenziale, ha attivato il confronto con l'istituzione comunale e con le associazioni presenti nel territorio, per pervenire alle seguenti iniziative:
Strategie proposte con l’azione 9.4.1
La risorsa finanziaria afferente l’azione 9.4.1 del PO FESR Sicilia 2014/2020 assegnata all’Istituto Autonomo Case popolari di Palermo è pari a €8.601.402,40.
Finalità e obiettivi attesi
In coerenza con le finalità istituzionali dell'Ente, nell'ottica del servizio da rendere alla comunità, per dare una risposta alle categorie più fragili di cui all’analisi soprastante questo IACP ha inteso potenziare, nei limiti delle risorse disponibili, il patrimonio pubblico esistente, con particolare riguardo al recupero di alloggi di edilizia residenziale pubblica nel quartiere Albergheria.
In particolare per incrementare la disponibilità degli alloggi sociali per le categorie più fragili si intendono realizzare i seguenti programmi costruttivi:
- 15 alloggi di ERP – isolato 2c – 2d nel quartiere Albergheria oltre ad una parte del mercato coperto a Ballarò;
- 5 alloggi di ERP in via Chiappara al Carmine nel quartiere Albergheria oltre ad una parte di mercato coperto a Ballarò;
- 5 alloggi da destinare agli anziani;
- 1 struttura alloggiativa temporanea;
- 15 alloggi in vicolo Crivellaro;
Partecipazione delle comunità locali
Poiché secondo la strategia dell’Asse 9 “inclusione sociale” del PO FESR Sicilia 2014/2020 gli interventi da realizzare non sono concepiti solo sulla base della dimensione architettonica, ma vengono valutati anche per l’insieme degli aspetti sociali, economici ed urbanistici che denotano e qualificano le aree oggetto, sono state coinvolte le comunità operanti nel quartiere le quali, come evidenziato nel verbale di incontro tra gli operatori sociali presenti nel quartiere del 21/07/2017, hanno proposto i seguenti interventi a servizio del quartiere stesso:
1.RIQUALIFICAZIONE PIAZZA COLAJANNI;
- MERCATO STORICO BALLARO’ – REALIZZAZIONE CAPANNONE SU PIAZZA DEL CARMINE
- CREAZIONE DI CAMPO DI CALCETTO AL ‘CAMPO DI BOCCE”.
Coinvolgimento degli stakeholder istituzionali
A seguito di ulteriore confronto con i tecnici del Comune di Palermo si è addivenuti alla considerazione che, poiché la fonte economica principale dei residenti è il mercato storico di Ballarò, la realizzazione di una copertura a servizio del mercato, risulta essere la più idonea.
Tale proposta affonda le sue radici nella tradizione del mercato coperto preesistente in Piazza del Carmine e pertanto si è addivenuti all’intesa tra l’Istituto Autonomo per le Case Popolari della provincia di Palermo ed il Comune di Palermo di realizzare una copertura leggera, di parte di piazza del Carmine, da destinare a mercato.
Realizzazione dei servizi dell’area oggetto dell’intervento
Da quanto è emerso dall'ascolto delle associazioni attive nel quartiere dell'Albergheria, in particolare dal confronto con “Sos Ballarò”, il Mercato Storico di Ballarò rappresenta una risorsa di carattere strategico per la sua riqualificazione socio-economica. Il mercato è sia luogo di commercio e produzione che elemento identitario e di cristallizzazione delle relazioni socio-spaziali del quartiere. Dalla sua rivitalizzazione dipenderebbe il benessere di coloro che a diverso titolo vivono il quartiere.
Attualmente alla crisi del mercato corrisponde un degrado fisico degli spazi, una cattiva gestione di rifiuti e una serie di situazioni irregolari che minacciano il quieto vivere.
La riproposizione del mercato coperto rappresenta sia la riproposizione di un elemento che appartiene alla memoria storica del quartiere che l’occasione di rilancio dell'economia del mercato.
Soluzioni tecniche sostenibili dal punto di vista ambientale
Tutti gli alloggi saranno dotati di impianti tecnologici di ultima generazione e secondo le disposizioni vigenti in materia per ogni singola branca. Tutti gli impianti idrici stimati si prefiggono l'obiettivo di consumare il meno possibile l'acqua potabile e di disperdere nell'ambiente la minor quantità di reflui inquinanti, per mezzo di installazione di sistemi per il risparmio dell'acqua e dell'energia, e per la sicurezza. Le soluzioni sostenibili adottate saranno estese anche al mercato coperto.
Saranno utilizzati in tutti gli interventi proposti:
- sistemi di raccolta diretta delle acque piovane convogliante in cisterne per l'uso esclusivo degli scarichi dei vasi igienici, che saranno dotati di cassette a doppio scarico ( a minore flusso);
- rubinetti con riduttori di flusso;
- Per l'illuminazione esterna saranno istallati lampioni a Led ad alimentazione mediante pannello fotovoltaico del flusso luminoso 1000 Lumen il pannello produrrà 7 Watt di potenza e sarà installato nel corpo del lampione che a sua volta sarà corredato da batteria al litio interna da 13200 mAh installata nel corpo del lampione.
Specchietto riepilogativo degli interventi di cui al Programma Operativo FESR Sicilia 2014/2020 proposti dallo IACP Palermo.
1) n.15 Alloggi di ERP Isolato 2c /2d oltre a parte del mercato coperto | € 4.731.374,70 |
2) n.5 Alloggi di ERP via Chiappara al Carmine oltre a parte del mercato coperto | € 1.411.274,02 |
3) n.15 Alloggi di ERP vicolo Crivellaro | € 2.769.618,62 |
4) n.5 Alloggi di ERP per anziani in via Notarbartolo- via A.Boito | € 454.689,63 |
5) Residenza temporanea n.20 posti letto oltre a servizi | € 651.666,78 |
Spesa Complessiva | € 10.018.623,75 |
Con il DDG 2562 sono stati ammessi al finanziamento i seguenti progetti
Localizzazione intervento
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Titolo intervento |
Livello di progettazione |
Importo progetto |
Punteggio attribuito |
NOTE
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Palermo |
Valorizzazione e recupero funzionale di un immobile in Via Notarbartolo e Via Boito per la realizzazione di 5 alloggi
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Fattibilità tecnico-economica |
€. 454.689,63 |
61 |
Ammissibile a finanziamento |
Palermo |
Realizzazione 5 alloggi in Via Chiappara e struttura coperta per vendita pesce mercato Ballarò
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Fattibilità tecnico-economica |
€. 1.346.814,78 |
61 |
Ammissibile a finanziamento |
Palermo |
Realizzazione 15 alloggi in isolato 2C e 2D e realizzazione di una struttura coperta per la vendita nel mercato di Ballarò
|
Fattibilità tecnico-economica |
€. 4.731.374,70 |
61 |
Ammissibile a finanziamento |
Palermo |
Realizzazione 15 alloggi in vicolo del Crivellaro
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Fattibilità tecnico-economica |
/ |
53 |
ESCLUSO : Non ha superato la soglia minima di punteggio |
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
DELLO IACP DI PALERMO
dr. Salvatore Giarratana
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Consegnati i primi 5 alloggi popolari a Petralia Sottana
“Un importante intervento sociale ricco di tanti significati”
E' stata una giornata intensa, ricca di significati ed emozioni, quella vissuta a Petralia Sottana il 3.10.17, in occasione della consegna dei primi 5 dei 13 alloggi popolari di proprietà dello IACP di Palermo, risultato di un attento e molto ben riuscito intervento di recupero di abitazioni tradizionali ubicate in pieno centro storico. L'intervento, progettato e diretto dalle risorse professionali interne alla struttura organizzativa dell'Istituto, è il risultato di una felice iniziativa del Comune di Petralia Sottana di qualche anno addietro che ha trovato la proficua collaborazione dell'Istituto stesso e si caratterizza quale vero e proprio intervento di riqualificazione urbana in un contesto di centro storico di alto valore. Si è trattato di un intervento di restauro conservativo, attuato con tecniche mirate al ripristino delle condizioni storico-architettoniche, con particolare attenzione al "rinvenimento dei materiali, quali la pietra locale".
Molteplici gli obiettivi raggiunti. Infatti, insieme al primario obiettivo di assicurare adeguate abitazioni a giovani coppie di residenti in possesso dei requisiti per l'accesso alle abitazioni, è stata assicurata anche la rivitalizzazione di porzioni significative di centro storico, il recupero di unità abitative che versavano in precario stato di conservazione, il riuso di materiali d'opera della tradizione, la reinterpretazione di caratteristiche formali e sostanziali caratterizzanti il contesto architettonico ed urbanistico in cui i fabbricati risultano inseriti.
All’incontro con i cittadini assegnatari sono intervenuti il dott. Salvatore Giarratana in qualità di Presidente Commissario Straordinario dell’IACP di Palermo, con il personale tecnico ed amministrativo dell’Ente, oltre al dott. Leonardo Iuri Neglia, Sindaco del Comune di Petralia Sottana ed al suo vice, il dott. Santo Inguaggiato, già sindaco anche lui ed iniziatore del processo di riqualificazione di che trattasi.
Indescrivibile l'emozione provocata dalla gioia e dalla meraviglia dei numerosi bambini figli delle coppie di assegnatari all'ingresso nelle nuove bellissime e confortevolissime abitazioni. Inevitabili, nell’occasione, le manifestazioni di orgoglio e di compiacimento da parte del Presidente Commissario dell'Istituto per gli straordinari risultati raggiunti grazie alla intelligente e fruttuosa collaborazione tra i dipendenti comunali e quelli dell'Istituto, nella speranza di potere completare le consegne dei rimanenti 8 alloggi di Petralia Sottana nel più breve termine possibile e con l’augurio di potere essere sempre più tempestivi nel corrispondere alle esigenze ed ai bisogni delle famiglie.
Palermo, 6.10.2017
IACP Palermo Tel. 0916011162
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