Whistleblowing - segnalazione di condotte illecite

 

      La Legge n. 190/2012 (cosiddetta "Legge Anticorruzione"), ha introdotto un nuovo articolo nell’ambito del D.lgs 165/2001 (art. 54-bis del D.Lgs. n. 165/2001, così come modificato dalla Legge n. 179/2017), essa è finalizzata a tutelare il dipendente pubblico che segnala condotte illecite all'interno dell'ambiente di lavoro e a favorire così l'emersione di fattispecie di illecito. I riferimenti normativi di cui sopra sono stati aggiornati dal DECRETO LEGISLATIVO 10 marzo 2023, n. 24: attuazione Direttiva (UE) 2019/1937 riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell'Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali. Le disposizioni di cui al presente decreto hanno effetto a decorrere dal 15 luglio 2023.

 

      Tale strumento è noto nei paesi anglosassoni come whistleblowing.

 

      La segnalazione (cd. whistleblowing), in tale ottica, è un atto di manifestazione di senso civico, attraverso cui il whistleblower (colui che segnala gli illeciti) contribuisce all’emersione e alla prevenzione di rischi e situazioni pregiudizievoli per l’amministrazione di appartenenza e, di riflesso, per l’interesse pubblico collettivo.

 

      L'Istituto per le Case Popolari della provincia di Palermo ha dato concreta attuazione alle Norme in questione estendendole anche ai propri dipendenti e a chiunque intenda segnalare fatti o comportamenti illeciti, a tal proposito, è stata stilata una procedura per la segnalazione di illeciti e irregolarità (whistleblowing) visionabile al link: Procedura e modulistica.

 

Come inoltrare una segnalazione:

 

      Chiunque intenda segnalare situazioni di illecito o di irregolarità di cui sia venuto a conoscenza, fornendo al RPCT le indicazioni necessarie per effettuare le opportune verifiche, può:

 

  • Cliccare il seguente link Whistleblowing – Segnalazioni Illeciti: si aprirà una videata dove si dovrà rispondere ad un questionario per lasciare la propria segnalazione, alla fine sarà rilasciato un codice che servirà per vedere lo stato della segnalazione o per interagire con il RPCT;

  • Utilizzare la casella di posta elettronica dedicata che l’iacp di Palermo ha creato per le segnalazione degli illeciti, che è la seguente: segnalazioni@iacp.pa.it

  • Utilizzare il modulo scaricabile dal seguente link: scarica modulo segnalazione illeciti - o dalla sezione modulistica e inviarlo:

 

  1. tramite l’apposita email dedicata: segnalazioni@iacp.pa.it

  2. tramite posta ordinaria all’indirizzo di via Quintino Sella, 18, 90139 Palermo; in questo caso, per garantire la riservatezza, è necessario che la segnalazione venga inserita in una busta chiusa recante all'esterno la dicitura "All'attenzione del Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza dell’Iacp di Palermo – riservata/personale, non aprire;

  3. rilasciare dichiarazione a voce al Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza dell’Iacp di Palermo.

 

      Al fine di garantire la massima riservatezza, si ricorda le segnalazioni giunte con qualsiasi mezzo, sopra elencato, saranno gestite esclusivamente dal Responsabile della Prevenzione della Corruzione e della Trasparenza (RPCT) dell’Iacp di Palermo che è il Dott. Giuseppe Chiarelli, e sarà garantito l’anonimato come previsto dalle leggi che regolano la materia.

 

      In alternativa o in aggiunta alle modalità anzidette, è possibile inoltrare la propria segnalazione all'Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC) tramite l'applicativo "Whistleblowing".

 

 

 

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